Saintpaulia o violetta africana, facile e bella

La saintpaulia o violetta africana è una pianta d'appartamento dai piccoli fiori viola, azzurri, rosa o bianchi e dalle foglie a cuore. Ecco come coltivarla

La saintpaulia assomiglia a una violetta, ma vive in appartamento. Oltre che viola, produce anche fiori rosa e bianchi; è facilissima da coltivare, anche se a volte non fiorisce. Per tutte queste caratteristiche la saintpaulia è stata alla fine del Novecento fra le piante da appartamento preferite dagli Italiani, mentre nel Terzo millennio è – ingiustamente – caduta nel dimenticatoio, vittima delle mode che investono anche il mondo vegetale.

La violetta africana, o saintpaulia, è originaria del Sud Africa, in particolare proviene dalla Tanzania. A partire dalle due piantine importate per la prima volta nel 1927, attualmente le varietà di questa pianta sono circa 2000.

La Saintpaulia appartiene alla famiglia delle Gesneriacee, che sono piante erbacee perenni. È priva di fusto e alta al massimo 15 cm. Le foglie, dalla superficie vellutata, hanno una graziosa forma a cuore.

9 consigli per  coltivarla

  1. Come piante da interno, le saintpaulie richiedono tanta luce, mai diretta. I raggi del sole possono infatti ustionare le foglie, nonostante la protezione pelosa. La collocazione ideale è vicino alla finestra, opportunamente schermata da una tenda leggera, almeno in estate e nelle ore centrali della giornata.
  2. Durante la bella stagione può invece essere collocata all’esterno, in posizione luminosa, dove non arrivino però raggi solari e acqua piovana.
  3. Non bisogna mai bagnare le foglie durante l’annaffiatura, né il terriccio che, inumidendosi, favorisce lo sviluppo di muffe. Il sistema migliore è immergere il vaso in un contenitore con l’acqua per una ventina di minuti.
  4. L’acqua d’irrigazione deve essere decalcificata e a temperatura ambiente; va somministrata a piccole dosi, quando lo strato superficiale del terriccio è asciutto. In fioritura e durante l’estate la richiesta d’acqua della saintpaulia è maggiore mentre in inverno con il freddo è meglio non esagerare.
  5. La temperatura ambientale a cui va tenuta si aggira tra i 20 e i 35 °C.
  6. Deve vivere in un vaso in plastica, di diametro pari a un terzo di quello della pianta; ancora meglio in una ciotola piccola, che facilita la fioritura, "allargandola" ogni 2 anni di una sola misura. Come substrato utilizzate parti uguali di sabbia, torba e terriccio da fiori, con ottimo drenaggio sul fondo del vaso.
  7. Va concimata da aprile a settembre ogni 15 giorni, con un prodotto liquido per piante da fiore  nell'acqua d'irrigazione.
  8. Detesta l’aria secca ma non tollera vaporizzazioni sulle foglie: datele uno strato di ghiaia umida nel sottovaso.
  9. Teme le correnti d’aria, specialmente in inverno. Il fogliame va pulito una volta al mese spolverandolo con un pennello piatto da pasticcere, con delicatezza.

Malattie e parassiti della saintpaulia

  • Se prima i fiori, poi le foglie presentano chiazze brune che si allargano all’intero organo che appassisce, è un eccesso d’acqua.
  • Se le foglie rimangono più piccole del normale e appaiono troppo fitte e la pianta non fiorisce, è la mancanza di spazio; l’esemplare va trapiantato in un vaso più grande.
  • Se lo stelo di fiori e foglie si assottiglia e si piega, appare fradicio, bruno e cosparso di polverina bianco-grigia, è la muffa grigia; trattate subito ma non è facile salvare la pianta.
  • Se le foglie appaiono scolorite, in alcuni punti divengono brune, poi si seccano e si forano, è l’esposizione diretta ai raggi solari.

 

Saintpaulia o violetta africana, facile e bella - Ultima modifica: 2020-01-05T07:16:00+01:00 da Redazione Passione In Verde