mandorle in guscio
Le mandorle sono ricche di proprietà benefiche per il corpo e la pelle.
Le mandorle, deliziose da mangiare, nutrono nel migliore dei modi, grazie a minerali e grassi benefici. Con l'olio e la farina ricavati dalle mandorle si nutre anche la pelle

Le mandorle, come tutta la frutta secca, sono alimenti ricchissimi di proprietà benefiche per il nostro corpo, nutrendolo profondamente dall'interno se le mangiamo, e "restaurando" la nostra pelle se le utilizziamo come olio, crema o maschera.

Mandorle: le proprietà nutritive

La mandorla dolce è un alimento completo, sia consumata tal quale, sia in farina per dolci o trasformata in bevanda ("latte di mandorla"). È indicata nei periodi di fatica fisica o intellettuale per l'abbondante contenuto in minerali (potassio 860 mg/hg, fosforo 508 mg, calcio 236 mg, magnesio 170 mg, zolfo 150 mg, tracce di manganese, zinco, fluoro, iodio, selenio e rame) e per il quantitativo di grassi (51,5 g), tutti insaturi e quindi benefici, che forniscono energia (542 Kcal). È sconsigliata in caso di digestione difficile, obesità, e disturbi pancreatici ed epatici, a causa dei lipidi. È vietata agli allergici, per colpa della buccia: sono invece consentite le mandorle pelate (la buccia si elimina facilmente previa scottatura in acqua bollente).

Le mandorle amare derivano dalla pianta selvatica o dalla var. amara: il loro sapore e odore pungente è dovuto all'amigdalina, un glucoside cianogenetico (2-4%), che viene scisso in presenza di acqua dall'emulsina, un enzima del seme, in glucosio, benzaldeide e acido cianidrico (0.25%); quest'ultimo è un potente veleno (un adulto può ingerire al massimo 3-4 frutti crudi) volatile a temperature superiori a 60 °C: la farina e l'olio di mandorle amare vengono perciò utilizzati senza danni per pasticceria sottoposta a cottura. L'amigdalina è presente anche nei semi di pesca (6,5%) e di albicocca (8%), per cui valgono le medesime avvertenze.

5 ricette con l'olio di mandorle dolci

L’olio di mandorle dolci, spremuto a freddo, veniva già usato da Cleopatra: applicato giornalmente ammorbidisce la pelle e ne previene ruvidità, secchezza, disidratazione, desquamazione e rughe perché i suoi grassi agiscono non solo sull’epidermide ma anche in profondità sul derma, nutrendolo e riequilibrandolo. Inoltre calma irritazioni, pruriti, scottature, screpolature, eczemi, arrossamenti ed eritemi solari; è talmente delicato da essere indicato anche per la pelle dei bambini.

  • Mani o piedi screpolati: mescolate 50 g d’olio di mandorle con 50 g di succo di bietola, applicate alla sera massaggiando bene, indossate guanti e calze di cotone; da tenere per tutta la notte, per almeno 2 settimane.
  • Capelli secchi e sfibrati: mescolate 50 g d’olio con 50 g d’olio di ricino, applicate sui capelli e coprite con un asciugamano; da tenere per 30 minuti, 2 volte a settimana.
  • Antizanzare: mescolato come fissatore a essenza di geranio, citronella, lavanda, menta ecc.
  • Orecchio dolorante e infiammato: 2-3 gocce d’olio 4 volte al giorno.
  • Lassativo ed emolliente intestinale: 1-3 cucchiai ingeriti alla sera (anche in gravidanza, in allattamento, e per bambini).
  • Peeling ultradelicato: per pelli secche e sensibili, mescolate 2 cucchiai di miele grezzo con 1 cucchiaio di olio di mandorle, aggiungete zucchero fino a ottenere una consistenza densa ma non dura; massaggiate il corpo con movimenti circolari, insistendo sulle zone più ruvide; lasciate in posa una decina di minuti, massaggiando a intervalli regolari, infine risciacquate.

3 ricette con la farina di mandorle

La farina di mandorle si ottiene tritando nel mixer le mandorle dolci pelate. Attenzione: è poco conservabile a causa del rapido irrancidimento (al massimo una settimana). Strofinata delicatamente sul viso, una volta a settimana, effettua un peeling dolce; passata energicamente su ginocchia e gomiti ogni giorno, ne combatte la ruvidità.

  • Per attenuare le lentiggini: impastate 20 g di farina con un cucchiaio di olio di mandorle, applicate localmente per 15 minuti ogni giorno, sciacquate con acqua e succo di limone.
  • Contro pori dilatati e punti neri: impastate 20 g di farina con un cucchiaio di miele e due cucchiai di yogurt naturale, applicate per 20 minuti, sciacquate con acqua fredda.
  • Maschera idratante: per tutte le pelli, mescolate 2 cucchiai di farina con poco latte bollito e lasciato intiepidire; lavorate fino a ottenere una pastella densa; applicate massaggiando sul viso, lasciate in posa per 10 minuti e sciacquate con acqua tiepida.
Mandorle golose e benefiche per il corpo e la pelle - Ultima modifica: 2019-03-26T14:41:00+01:00 da Elena Tibiletti