Consociazioni nell’orto e nel frutteto

Se ottenete una produzione scadente di ortaggi e di frutti, la colpa potrebbe essere nelle consociazioni sbagliate. Ecco a cosa stare attenti

Capita che si ottengano risultati scadenti non a causa di una malattia o di un parassita, bensì a causa di una consociazione non conveniente che causa indebolimento o, indirettamente, favorisce lo sviluppo di malattie e parassiti o fisiopatie serie. Ecco alcuni consigli per evitare il problema.

  • Non è consigliabile coltivare ortaggi in mezzo al frutteto: alcuni parassiti potrebbero migrare dagli alberi alle orticole; inoltre può capitare di dover effettuare un trattamento sui fruttiferi proprio quando bisogna raccogliere i pomodori o l’insalata, che potrebbero risultare non innocui.
  • Nel frutteto, è meglio non mescolare Pomacee e Drupacee: alcuni prodotti si possono irrorare su entrambe le categorie, altri solo sulle Pomacee ma senza danneggiare le Drupacee, altri ancora sono invece nocivi per pesche e albicocche.
  • Più in generale, è bene raggruppare specie con “nemici” simili, e comunque tenere più lontani i fruttiferi “resistenti”, come noce, kaki, fico ecc., che raramente si ammalano.
  • Non piantate niente vicino alla salvia: è una pianta che sta bene da sola, la convivenza con altre specie le danneggia. Lo stesso consiglio vale anche per il noce, che non vuole piante intorno.

 

(Tratto da "Saper fare" - Pubblicato su Giardinaggio 7-8/2012)

Consociazioni nell’orto e nel frutteto - Ultima modifica: 2019-10-19T07:29:00+02:00 da Redazione Passione In Verde