campanula
Le campanule fioriscono in vaso a lungo.
Campanula e platycodon fioriscono in viola a lungo in vaso e nella roccaglia: sono un ottimo investimento per parecchi anni

Campanula (Campanula portenschlagiana, C. poscharskyana, C. persicifolia) e platycodon (Platycodon grandiflorus) sono simpatiche piantine che valgono veramente la modesta spesa d’acquisto. Durano infatti per parecchi anni, fiorendo in continuazione e allargandosi nel vaso a creare una sorta di cuscino verde o fiorito. Si possono utilizzare anche nelle vasche contenenti arbusti che si spogliano alla base, dove maschereranno il piede senza competere con il cespuglio (l’apparato radicale è molto ridotto). Perfette anche per tutti quei rampicanti che desiderano avere il piede all’ombra.

Origine: Europa, Asia Minore, Estremo Oriente.

Descrizione botanica: erbacee perenni con fusti di taglia variabile tra 5 e 50 cm circa, coperti di foglie piccole, di forma variabile secondo la specie. C. portenschlagiana (= C. muralis) è una sempreverde vigorosa, alta 15-20 cm, con tantissimi fiori a forma di stella color lavanda da giugno a settembre, simile e spesso confusa con la C. poscharskyana, che però fiorisce fino a ottobre-novembre. Fra le specie di taglia alta (90-140 cm) si ricorda C. persicifolia, con fiori blu o bianchi da giugno a settembre. Platycodon grandiflorus (= Campanula grandiflora) è alta fino a 40 cm, ha foglie alterne, ovali o lanceolate, di colore verde-blu; da giugno a ottobre produce numerosi boccioli tondeggianti che si aprono in fiori a stella, con 4 o 5 lobi, di colore blu, lilla, bianco o rosa.

Specie affini e varietà: esistono numerosissime specie di campanula, sia spontanee sia coltivate, nonché diverse varietà floricole blu, rosa, porpora e bianche.

Esposizione: mezzo sole o ombra/sole, evitando i raggi solari nelle ore centrali in estate.

Temperatura: indifferente; tollerano da –25 a +45 °C.

Precauzioni invernali/estive: nessuna; se la temperatura scende sotto i –15 °C perdono la parte aerea, che viene ricostituita in marzo.

Vaso: in plastica o terracotta, di diametro 18 cm per pianta larga 10 cm, anche in cassetta (max 4 piante per 30 cm di lunghezza). Tendono a riempire in fretta tutto il contenitore, ma non necessariamente vanno rinvasate: l’operazione si può eseguire ogni 2-3 anni.

Terra: fertile e sciolta, per es. metà terra da giardino e metà terriccio universale. Ottimo drenaggio sul fondo del vaso.

Acqua: abbondante e regolare da maggio a settembre, appena il terriccio si è asciugato; scarsa nei restanti mesi.

Concime: ogni 10 giorni, da aprile a settembre, con prodotti liquidi per piante da fiore nell’acqua d’irrigazione.

Potatura: terminata la prima fioritura primaverile nelle Campanula, recidete con le forbici tutte le cime, per stimolare una seconda produzione di corolle. Eliminate regolarmente i fiori appassiti sul Platycodon.

Moltiplicazione: per divisione dei cespi tra maggio e giugno.

Malattie e parassiti: il ristagno idrico è il maggiore nemico e provoca un appassimento velocissimo e insanabile.

Per approfondire

PIANTE DA TERRAZZO E DA BALCONE
I consigli dell'esperto per terrazzi e balconi fioriti
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Campanula e platycodon, viola in vaso e in giardino - Ultima modifica: 2022-09-10T06:23:27+02:00 da Elena Tibiletti